SAFETY DAY 2025 DEL GRUPPO RICCOBONI
PRESENTATA LA NUOVA SAFETY VISION PER LA SICUREZZA IN AZIENDA E NEI CANTIERI
PRESENTATA LA NUOVA SAFETY VISION PER LA SICUREZZA IN AZIENDA E NEI CANTIERI
Il Gruppo Riccoboni anche quest’anno ha approfondito i temi della Giornata Mondiale della Salute e Sicurezza sul Lavoro con un programma di iniziative in presenza nelle sedi di Ostuni, Predosa e Parma dove, con una diretta streaming, ha potuto partecipare remoto anche il personale che opera nei cantieri.
Il Safety Day 2025 del Gruppo Riccoboni è stato un'occasione per riflettere e discutere sui temi legati alla sicurezza, condividendo i risultati raggiunti e per presentare i progetti futuri, e soprattutto per scoprire la Nuova Safety Vision di Gruppo e per premiare coloro che, nell'ultimo anno, si sono distinti per atteggiamenti proattivi e comportamenti virtuosi nelle tematiche HSE.
In Italia, la sicurezza sul lavoro continua a rappresentare una sfida significativa. Solo nel primo mese del 2025, abbiamo già registrato 60 morti sul lavoro, con un aumento del 33,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Questi dati mettono in evidenza l'importanza di mantenere alta l'attenzione e di rafforzare le strategie di prevenzione. Nel 2024, l'INAIL ha segnalato 543.039 denunce di infortunio e 1.000 decessi sul lavoro, sottolineando la necessità di interventi urgenti e mirati per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro. Inoltre, le malattie professionali hanno subito un incremento significativo, raggiungendo quota 81.671 denunce.
“Il nostro annuale Safety Day è un appuntamento che, quest'anno più che mai, riveste un significato profondo nel nostro percorso di crescita - dichiara Angelo Riccoboni amministratore delegato Riccoboni Holding - non si tratta semplicemente di un evento, ma di un momento di riflessione collettiva, di rinnovamento del nostro impegno primario: la sicurezza di ognuno di voi.
Credo molto nella nuova Safety Vision aziendale, cha abbiamo definito nell’ambito di un percorso di aggiornamento intrapreso con la Fondazione LHS: un documento che guarda al futuro con ancora più ambizione e consapevolezza. La Safety Vision per noi non è un semplice documento programmatico, ma un faro che guida ogni nostra azione, ogni decisione, con l'obiettivo di creare ambienti di lavoro dove il rischio sia zero e la protezione una costante.
La sicurezza non è fatta solo di procedure e controlli strutturali, ma anche della nostra capacità individuale di percepire e interpretare quei piccoli indizi che possono anticipare problemi più grandi. Immaginiamo una goccia d'olio che cade da una tubazione in un impianto: potrebbe sembrare un dettaglio insignificante, ma potrebbe anche preludere a un problema o a un malfunzionamento dell’impianto stesso. Un manometro che oscilla in modo anomalo, un rumore insolito in un macchinario, un odore strano nell'aria: sono tutti segnali che la nostra attenzione deve saper cogliere. Non sottovalutiamo mai l'importanza di un'osservazione attenta e di una comunicazione tempestiva. La nostra prontezza nel segnalare anche la minima anomalia può prevenire incidenti e proteggere noi stessi e i nostri colleghi”.
Il Safety Day 2025 del Gruppo Riccoboni è stato un'occasione per riflettere e discutere sui temi legati alla sicurezza, condividendo i risultati raggiunti e per presentare i progetti futuri, e soprattutto per scoprire la Nuova Safety Vision di Gruppo e per premiare coloro che, nell'ultimo anno, si sono distinti per atteggiamenti proattivi e comportamenti virtuosi nelle tematiche HSE.
In Italia, la sicurezza sul lavoro continua a rappresentare una sfida significativa. Solo nel primo mese del 2025, abbiamo già registrato 60 morti sul lavoro, con un aumento del 33,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Questi dati mettono in evidenza l'importanza di mantenere alta l'attenzione e di rafforzare le strategie di prevenzione. Nel 2024, l'INAIL ha segnalato 543.039 denunce di infortunio e 1.000 decessi sul lavoro, sottolineando la necessità di interventi urgenti e mirati per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro. Inoltre, le malattie professionali hanno subito un incremento significativo, raggiungendo quota 81.671 denunce.
“Il nostro annuale Safety Day è un appuntamento che, quest'anno più che mai, riveste un significato profondo nel nostro percorso di crescita - dichiara Angelo Riccoboni amministratore delegato Riccoboni Holding - non si tratta semplicemente di un evento, ma di un momento di riflessione collettiva, di rinnovamento del nostro impegno primario: la sicurezza di ognuno di voi.
Credo molto nella nuova Safety Vision aziendale, cha abbiamo definito nell’ambito di un percorso di aggiornamento intrapreso con la Fondazione LHS: un documento che guarda al futuro con ancora più ambizione e consapevolezza. La Safety Vision per noi non è un semplice documento programmatico, ma un faro che guida ogni nostra azione, ogni decisione, con l'obiettivo di creare ambienti di lavoro dove il rischio sia zero e la protezione una costante.
La sicurezza non è fatta solo di procedure e controlli strutturali, ma anche della nostra capacità individuale di percepire e interpretare quei piccoli indizi che possono anticipare problemi più grandi. Immaginiamo una goccia d'olio che cade da una tubazione in un impianto: potrebbe sembrare un dettaglio insignificante, ma potrebbe anche preludere a un problema o a un malfunzionamento dell’impianto stesso. Un manometro che oscilla in modo anomalo, un rumore insolito in un macchinario, un odore strano nell'aria: sono tutti segnali che la nostra attenzione deve saper cogliere. Non sottovalutiamo mai l'importanza di un'osservazione attenta e di una comunicazione tempestiva. La nostra prontezza nel segnalare anche la minima anomalia può prevenire incidenti e proteggere noi stessi e i nostri colleghi”.
